Descrizione | (1a ediz. In 16, pp (VIII), 70, bross. edit., piatto ant. con vistose lacerazioni al bordo dovute all'umidità, primi due quinterni staccati così come la copertina dal corpo del testo. "Memento Audere Semper" (ripetuto 3 volte all'interno) e le due famose cornucopie con il suo testamento spirituale: "Io ho quel che ho donato". Con 2 cartine dell'Istria e di Buccari (di cui una strappata in due proprio dove era ripiegata) e 1 facsimile. De Medici 95, Guabello 256; Vecchioni 57; Falqui p. 36...) |